Google Translate

Search

Lettori fissi

martedì 2 marzo 2010

PostHeaderIcon Bonjour!

Iaorana a tutti!
Da oggi inizierò anch'io a contribuire attivamente al nostro blog e non posso che cominciare con l'ultima parte del nostro incredibile viaggio iniziato con le corse nel aereoporto di venezia e conclusosi sta mattina a papeete.
Questa tratta non ci ha emozionato molto...forse perché, vinti dalle 32 ore insonni appena trascorse, abbiamo dormito quasi tutto il tempo svegliandoci solamente per mangiare i variopinti spuntini che delle graziose hostess col fiore all'orecchio ci servivano..


Scesi dal boeing la prima cosa che ci ha colpito è stato il caldo umido incredibile... e siamo in autunno con un bel diluvio appena conclusosi. Imboccato l'ingresso del terminal invece si viene accolti da una melodia locale a base di chitarra ed uculele e da una signorina con un vassoio di profumatissimi fiori per i turisti ;)
Dopo un pittoresco viaggio in bus dov'eravamo scortati da donnone con profumi esotici e signori con un invidiabile umore arriviamo al nostro hotel.....e....rimaniamo letteralmente a bocca aperta...sembra uno di quelli che si vedono nei film hollywoodiani: belle cameriere, spazia grandi ed arredati con stile, una suite su giardino e per finire una piscina in riva al mare con bungalow-bar accessibile direttamente dall'acqua e vista sul tramonto oceanico!!!!!!!!!!!


Ragazzi è una favola veramente..a rileggere queste poche righe in cerca di errori grammaticali quasi non ci credo neanch'io!
Non credete però abbiamo affrontato anche qualche difficoltà..appena entrati in stanza ped ha iniziato a sentire un vuoto nel cuore e si è reso immediatamente conto di non avere con se' il suo mac! questo era infatti beatamente rimasto sul tavolino del bar a papeete. Siamo subito ripartiti.. ingenuamente a piedi.. per riprenderlo ricordandoci di un signore che ci aveva avvisato di aver visto un pc abbandonato al bar e che noi avevamo bellamente ignorato. Lungo la strada, prima di arrenderci al sole e riprendere un bus, abbiamo notato strani buchi ai piedi delle siepi dai quali facevano capolino ogni tanto dei granchi enormi con un aria tutt'altro che amichevole... c'era anche uno strano uccello appollaiato su una palma nello spartitraffico di una specie di superstrada che ci fissava con un aria strana.. inoltre tra la vegetazione lungo i margini c'erano bellissimi fiori viola, rossi, bianchi, e molte piante strane tra cui una in particolare che informandoci abbiamo scoperto essere l'uru ovvero la pianta del pane!
Riarrivati all'aereoporto per fortuna abbiamo ritrovato subito il computer e c'è sorto spontaneo pensare che in italia una cosa simile non avrebbe forse mai avuto un coronamento così lieto..
Un altro piccolo inconveniente l'abbiamo avuto coi prezzi al supermercato.. un carefour!.. sapevamo di doverceli aspettare alti ma non così tanto, in realtà questo riguarda sopratutto il cibo visto che ho trovato in una gioielleria una collana di perle a 15.000 CFP che sono circa €126.
La cosa particolare è che in tutti questi viaggi avanti ed indietro dal hotel.. sull'unica strada probabilmente dell'isola.. abbiamo visto sempre quello strano uccello fermo in mezzo alla strada sicché alla fine abbiamo pensato che fosse rimasto intrappolato li e non riuscisse a muoversi per il traffico che è sorprendentemente intenso e che ha bloccato anche noi che avevamo deciso di provare a soccorrerlo.


Infine io personalmente mi sono preso una scottata allucinante sul collo durante le camminate.. e ho trovato un biglietto della TSA, la società che gestisce la sicurezza degli aereoporti in usa, in una valigia ed un infradito in meno!!
Ah si quasi dimenticavo.. ovviamente abbiamo fatto il bagno in piscina e terminando il pomeriggio con una sessione di snorkel in mare che vi lascio immaginare dalle foto che troverete sul blog, vi dico solo che è stata una cosa fantastica per la quantità di pesci che c'erano e che a largo si vedevano le onde infrangersi in un tratto di mare un po' più chiaro dove quasi certamente c'è una barriera corallina..
Per concludere la giornata siamo andati a mangiare al Western Grill con Vaea, la figlia di Stanley, che ci ha anche offerto la cena! Il locale è molto all'americana, carino ed abbiamo mangiato ottime costine alla texana, burritos ed un hamburger di filetto;P abbiamo assistito inoltre alla celebrazione di un anniversary con musica country e le cameriere che uscivano fuori dalla cucina ballando con una torta in mano.
Alle 9e30 locali infine siamo rientrati in camera crollando praticamente nei nostri letti ancora un po' intontiti dal jet-lag ma sopratutto sfiniti dall'intensa giornata...una signora intensa giornata che rifarei altre 1000 volte... ed è solo la prima!!
Nanà