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Lettori fissi

venerdì 12 marzo 2010

PostHeaderIcon Life goes on

Allora..cominciamo col 12..
immaginatevi di
svegliarvi all'alba, ancora un pò intontiti dal sonno fare un abbondante colazione e ripigliarsi con la brezza marina che vi soffia in faccia; siamo a bordo della barca di Stanely che filiamo tra i reef ed i motu nel nostro mare turchese in cerca di un litorale adatto per la pesca delle Varò. Ci serve un fondale sabbioso non troppo profondo sul quale individuare, tra le infinità di tane, quella delle nostre canocie; le prime ricerche però non producono granche perché la sabbia è troppo fine e non ci sono gallerie grandi (crollerebbero!). Cambiamo alcuni posti e vediamo una razza che cerca d'insabbiarsi per la caccia, tocchiamo un cetriolo di mare scoprendo che i filamente che estroflette per cibarsi sono la cosa più appiccicosa che possiate immaginarvi e...infine...riusciamo si a prendere una femmina di Varò. E' stata un impresa veramete faticosa perché si è portata nella tana tutto l'amo con l'esca e abbiamo dovuto scavare parecchio per recuperarla.
Tutte queste immersioni le abbiamo pagate care il pomeriggio con un coma pazzesco che ha azzerato praticamente le nostre attività..
Il 13 abbiamo lavorato sodo durante il giorno e la sera ci siamo concessi anche un uscita visto che era sabato.. eravamo super affamati ed in sella alle nostre bici ci siamo recati al centro di Vaitape (principale città dell'isola); abbiamo dato un occhiata ai menu dei vari camper/ristorante scegliendo però alla fine lo stesso dell'altra volta perché ci sembrava il più professionale.... Ci siamo ordinati una bisteccona con patatine a testa che personalmente mi ha proprio soddisfatto e abbiamo pagato anche una cifra onesta di circa 10€ a testa. Onarato il pasto abbiamo poi cercato un pò di movida ma sembra che le attività preferite degli isolani siano pescare e le boccie anche la sera.. così ci siamo sdraiati in fondo ad un molo (ribattezzandolo come molo Audace;>) e ci siamo goduti per un pò lo splendido cielo stellato australe.
Il 14, domenica, abbiamo lavorato ancora duramente..sembra che ci piaccia lavorare nel week-end..tanto meglio perché così abbiamo 5 giorni di festa a settimana anziché 2 ;P scherzo ovviamente..
Comunque alla sera, costruita una postazione per la griglia, abbiamo fatto la prima vera cena di pesce! pescato da noi ovviamente ed io e Pietro ci siamo mangiati il pesce più grande che avevamo rispettivamente preso il giorno prima. Devo dire che erano proprio buoni, con un pizzico di sale ci saremmo spazzolati 300-400 grammi (dopo averli curati) a testa e poi volete mettere la soddisfazione di mangiarvi il pesce fresco che avete preso da soli!!
Il 15 abbiamo dato l'ultima riordinata all'ufficio ed io ho finito di sistemare il bagno..che fortuna ah?!
Verso le 5 di pomeriggio poi è arrivato Stanley e sono andato a pesca con lui mentre gli altri due chi leggeva e chi si guardava Battlestar Galactica..insomma ci siamo dedicati un pò ai nostri svaghi..
Per quanto mi riguarda non avevo ancora visto un pomeriggio più sfortunato: non abbiamo preso niente! ma proprio nessun pesce ci ha neanche mai mangiucchiato l'esca..sicché Stan se n'è tornato a casa abbastanza sconcertato; io sono rimasto ancora un pò e neanche a dirsi o preso 2 bei pescioni. Forse c'era qualcuno che portava iella prima...scherzo, la mia teoria è che abbiano fame solo la sera. Fatto sta che sono tornato alla roulotte e ho messo a cucinare il più grosso mentre andavo a farmi una doccia; Pietro ed Andrea invece non avevano fame.
Quasi dimenticavo, mentre pescavo sul molo ha iniziato a vedere una piccola luce globosa in acqua..ho subito pensato che fosse un particolare pesciolino o plancton, o che fossi io un pò andato..comunque neanche a farlo apposta accendo la lampada e vedo una cosa scura ovoidale che mi passa sotto. Era una tartaruga marina gigante! e probabilmente non deve aver gradito la luce perché si è reimmersa subito..
Infine il 16..colazione un pò magra, lavoretti, pranzo con spaghettini cinesi e poi giretto ad una spiaggia molto turistica. In realtà era abbastanza spopolata, anche se c'era comunque qualche bella tupa, così abbiamo tentato di raggiungere a nuoto il reef esterno dove si formano le onde oceaniche senza però aver successo perché 1 era distante e 2 dovevamo attraversare un tratto molto trafficato dalle imbarcazioni e non ci siamo fidati.
Dopo cena poi Ped ed io abbiamo deciso di fare un giro in bici per cercare nuovamente un pò di vita notturna ma neanche a dirlo non s'è visto quasi nessuno (a parte che al bocciodromo..), in compenso siamo stati abbordati da una tipa/tipo che voleva aiutarci........e tre belle donnone che ci chiamavano con voci suadenti;P
Bene direi che ho finito....a presto

Nenè