Google Translate

Search

Lettori fissi

lunedì 8 marzo 2010

PostHeaderIcon Tra squali, razze e mante

Oggi facciamo l'ultima colazione a casa Stanley..ormai siamo pronti per trasferirci! Mangiamo veramente tutto ciò che possiamo e iniziamo la traversata con le valigie. Saranno poco più di 500 metri da fare ma sono tutti praticamente nello sterrato sicché le valige ci tocca portarle quasi sempre a mano.
Svolgiamo i soliti due lavoretti per voi poco interessanti quindi direi che salto..finiamo comunque tardi e iniziamo a mangiare alle 3. Stessa ora dell'appuntamento col nostro mentore polinesiano al quale ovviamente e con dispiacere arriviamo in ritardo...e senza Ped fermato dalle scottature solari.
Lo troviamo che prepara l'atrezzatura da pesca subaquea..ottimo direi!! poi fa il pieno al motore, sistemiamo le cose più fragili come le nostre immancabili fotocamere digitali nel vano a prua e si parte! Copriamo il tragitto che il giorno prima avevamo fatto a remi in poco più di 5 minuti solo che questa volta puntiamo al motu che sta di fronte alla nostra baia. Aggancio la boa, ancoro la barca, ci vestiamo e giù! Veniamo avvolti da una moltitudine di pesci angelo e farfalla che ci passano a pochissimi centimetri dal corpo.


Iniziamo ad immergerci per catturare il più possibile di questi meravigliosi paesaggi sottomarini..i tempi d'apnea si estendono a dismisura perché la nostra mente è ormai catturata dai pesci e dai coralli che presentano un infinità di colori e forme...
Dopo un oretta in questa zona riprendiamo la barca e ci spingiamo più a largo fermandoci in una zona con fondale basso ed in corrente.
Stanley ci mostra scogli con stuoli di pesciolini coloratissimi che cercano di resistere al flusso dell'acqua nascondendosi all'interno degli anemoni e dei coralli


Dopo un pò di nuoto contro corrente ci avviciniamo ad un isola dove il fondale degrada rapidamente fino a 15-20 metri e ci abbandoniamo ai flussi..ci disperdiamo ed io inizio a cercare di avvistare qualche grosso pesce che dovrebbero abbondare in questa zona. Ne avvisto qualcuno e provo a seguirli ma ovviamente sono assai più veloci di mè però uno resta fermo..anzi si sta avvicinando e sembra bello grosso..la forma non è ben definita ma di contorni ricorda qualcosa..pochi attimi dopo mi si profila davanti uno squalo e quasi mi piglia un colpo mentre lui bellamente gira e si reinabissa! cavolo che emozione!
Ma qui non hai il tempo di riprenderti.. infatti rimetto la testa sotto e dopo poco vedo un'aquila di mare (una razza), contro tutte le mie aspettative prendo fiato e m'immergo..non sembra infastidirsi e riesco a nuotarle veramente vicino; penso di essere rimasto sotto per più di un minuto e ne è valsa la pena


Per una mezz'oretta, mentre il sole inizia a calare lasciando spazio ad un tramonto oceanico mozzafiato, continuiamo ad avvistare pescioni, razze e squali; quando infine iniziamo a ritornare verso la barca, come cocco sul tupa (ciliegiana sulla torta) mi passa sotto una manta da 3-4 metri..una cosa veramente immensa!
Speravo di scrivere poco questa volta per invogliare di più la lettura...ma non potevo tagliare troppo..
La serata è finita con una pesca in notturna sul molo che anche se è stata infruttuosa ci ha permesso di rilassarci.

Nenè