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giovedì 4 marzo 2010

PostHeaderIcon La Leggenda di Punaauia


Innanzi tutto mi scuso per il ritardo el pubblicare il post... questi ultimi due giorni sono stati a dir poco stremanti e non ho avuto ne tempo ne voglia di scrivere nulla...
Ora ho sue minuti di buco prima di andare a pranzo quindi ne approfitto per aggiornarvi sugli ultimi avvenimenti... allooooora, dove cominciare.... ah si il giorno dell'effettivo arrivo a Bora Bora... quella mattina ci siamo svegliati come sempre verso le 530-600 e dopo i vari lavaggi mattutini ci siamo ritrovati (non ricordo bene come) a leggere un fascicolo che abbiamo trovato nella stanza d'albergo... tra le mille informazioni inutili abbiamo trovato 3 facciate molto interessanti la leggeda di un certo Puna e di come ha dato il nome alla località dove si trova l'albergo Punaauia ...



Dopo questo breve momento culturale, abbiamo deciso di andare a farci un bagno... ... ... sotto la pioggia... e dopo un po sotto un bel alluvione tropicale! E' stato alquanto soddisfacente -D
Una volta rifatte le valigie andammo a pagare il conto dell'albergo e a prendere il taxi che ci portò in aereoporto... e una volta li... ... ... ... ... via altri soldi!!! XD Esatto, abbiamo dovuto sganciare l'equivalente di altri 60 pleuri xchè la Air Tahiti permette di trasportare solo 20 kg a testa in stiva e 3 di bagaglio a mano.... no comment... l'unica cosa che posso dire è meno male che siamo in Polinesia Francese, dove 1 kg di bagaglio in piu viene fatto pagare l'equivalente di 1.60 euro, invece che 10 sterline come a Londra -S ( maledetta la RyanAir)
Ah, quasi dimenticavo!!! Ped ne ha combinata un'altra delle sue!! Una volta imbarcati i bagagli (tra cui anche quelli a mano, xche erano di oltre i 3 Kg consentiti) se ne viene fuori con oh cazzo... ... ... ho lasciato la carta d'imbarco e il passaporto nalla tasca del trolley!
Meno male che l'addetta ai biglietti ha avuto la gentilezza di andarceli a recuperare... probabilmente le abbiamo fatto troppa pena -P
Parentesi in tutto questo Luca era che sbavava dietro alla signorina addetta al controllo biglietti, con cui ha anche voluto farsi fare una foto.



Dopo tutte queste peripezie, e dopo un 20 minuti di ritardo causa pioggia, siamo finalmente riusciti a salire a bordo dell'aereo ad elica che ciporterà a Bora Bora...
Non abbiamo neanche fatto in tempo a raggiungere quota che gia il capitano annuncia preparsi all'atterraggio... eravamo gia arrivati! .................................... No, scherzo, eravamo arrivati a Moorea l'isola di fronte a Tahiti, dove l'aereo faceva scalo prima di dirigersi a Bora Bora.
Cira mezz'ora dopo siamo arrivati veramente... ma questa volta niente fiori an aereoporto.... probabilmente a causa del fatto che a livello di metratura era piu piccolo di casa mia, e che ci lavoravano letteralmente 4 persone due addetti al caricoscarico dei bagagli e 2 signorine provenienti dagli hotel per accogliere i nuovi ospiti...



Una volta recuperati i bagagli siamo saliti a bordo di una barchetta che ci portò a Vaitape, la cittadina piu grande dell'isola... ... ... una trentina di case ai lati di una singola strada... Dopo qualche minuto di attesa arriva a raccattarci Stanley, colui che dopo neanche un giorno avrebbe acquisito il titolo di "secondo padre" per tutti noi :-P Ci portò a fare il giro turistico di Vaitape (tempo totale in macchina 20 secondi) e subito dopo ci portò a casa sua, dove ci mostrò uno dei suoi 3 bungalow annessi alla casa, dicendoci che potevamo starci per qualche giorno, finche non riusciavamo a rimettere in sesto l'impianto.Subito dopo aver conosciuto le sue altre 2 figlie, sua moglie e le sue nipoti, siamo andati a vedere il fatidico impianto... ... ... ... ... ... diciamo solo che a differenza di quanto aveva detto Mauro, l'uragano si è fatto sentire, eccome! Tutti i pavimenti sporchi di terra dall'allagamento, tutti i materiali sparsi ovunque per le stanze, roba sparsa in giardino a caso, vasche completamente ricoperte di alghe, travi mezze staccate, reti strappate,... di tutto!! Eravamo talmente shoccati che abbiamo deciso di andare a casa a cenare, dormire ed a preparare un piano di assalto per il giorno seguente...

Siamo tornati al bungalow, ci siamo docciati e siamo andati in casa per la cena... abbimo tentato di comunicare con i vari componenti della famiglia, e dopo poco ci siamo resi conto che la persona con le capacità linguistiche piu adatte a noi era la piccola Cheri, la nipote di stanley (che avrà circa un anno e mezzo)... prima di cena abbiamo ascoltato il discorso alla TV del genero di Stanley, Stan, il nuovo Ministro del Turismo, e poi.. mambassa! Spezzatino di carne con pacetta e riso ... oro colato cosiderando che non avevamo pranzato...

Dopo di che saluti, due puntatine di Battlestar Galactica al Pc e nanna...

Bene... ora scappo che Luca e ped hanno buttato la barca in acqua e andiamo a farci un giretto!

:-D

Nanà