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R.I.P
Pacifico come l'Oceano
Errata Corrige
Ragazzi mi scuso con tutti.. fin'ora ho sempre chiuso i miei post con Nené credendo che in taitiano volesse dire qualcosa come ciao, arrivederci... ma ieri sera ho scoperto, grazie ad una ragazza che mi ha riso sopra per 5 minuti che il termine corretto è Nanà e che quello che ostinatamente continuavo ad usare è l'equivalente del nostro "tette"....................................................
Geo&Geo
Presenzierà il programma il Dott.Mauro Doimi , biologo esperto in acquacoltura e proprietario della struttura in cui stiamo lavorando che parlerà appunto delle Varò e del lavoro che stiamo svolgendo.
Durante la trasmissione ci sarà un collegamento in diretta con noi e ci porranno alcune domande :P
(alle 5 di mattina la vedo dura rispondere a qualsiasi cosa )
Non perdetevi assolutamente la puntata !
Sarà da ridere quando interrogato da Sveva Sagramola (la conduttrice) mi impapererò per l'emozione di sapere d'essere in diretta TV.
Ora sono impegnatissimo a sistemare il sistema video dell'impianto che come sempre non và e internet ... Questi computer sono un problema dopo l'altro , ogni giorno hanno qualcosa che non và !
PS: in questi giorni abbiamo fatto una bellissima escursione sul monte Otemanu , al più presto verrà pubblicato l'articolo dell estremo viaggio fino in vetta.
Un saluto a tutti !
Scalata all'Otemanu
La Cicala e il Polpo...
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Life goes on
Tutte queste immersioni le abbiamo pagate care il pomeriggio con un coma pazzesco che ha azzerato praticamente le nostre attività..
Il 13 abbiamo lavorato sodo durante il giorno e la sera ci siamo concessi anche un uscita visto che era sabato.. eravamo super affamati ed in sella alle nostre bici ci siamo recati al centro di Vaitape (principale città dell'isola); abbiamo dato un occhiata ai menu dei vari camper/ristorante scegliendo però alla fine lo stesso dell'altra volta perché ci sembrava il più professionale.... Ci siamo ordinati una bisteccona con patatine a testa che personalmente mi ha proprio soddisfatto e abbiamo pagato anche una cifra onesta di circa 10€ a testa. Onarato il pasto abbiamo poi cercato un pò di movida ma sembra che le attività preferite degli isolani siano pescare e le boccie anche la sera.. così ci siamo sdraiati in fondo ad un molo (ribattezzandolo come molo Audace;>) e ci siamo goduti per un pò lo splendido cielo stellato australe.
Il 14, domenica, abbiamo lavorato ancora duramente..sembra che ci piaccia lavorare nel week-end..tanto meglio perché così abbiamo 5 giorni di festa a settimana anziché 2 ;P scherzo ovviamente..
Comunque alla sera, costruita una postazione per la griglia, abbiamo fatto la prima vera cena di pesce! pescato da noi ovviamente ed io e Pietro ci siamo mangiati il pesce più grande che avevamo rispettivamente preso il giorno prima. Devo dire che erano proprio buoni, con un pizzico di sale ci saremmo spazzolati 300-400 grammi (dopo averli curati) a testa e poi volete mettere la soddisfazione di mangiarvi il pesce fresco che avete preso da soli!!
Il 15 abbiamo dato l'ultima riordinata all'ufficio ed io ho finito di sistemare il bagno..che fortuna ah?!
Verso le 5 di pomeriggio poi è arrivato Stanley e sono andato a pesca con lui mentre gli altri due chi leggeva e chi si guardava Battlestar Galactica..insomma ci siamo dedicati un pò ai nostri svaghi..
Per quanto mi riguarda non avevo ancora visto un pomeriggio più sfortunato: non abbiamo preso niente! ma proprio nessun pesce ci ha neanche mai mangiucchiato l'esca..sicché Stan se n'è tornato a casa abbastanza sconcertato; io sono rimasto ancora un pò e neanche a dirsi o preso 2 bei pescioni. Forse c'era qualcuno che portava iella prima...scherzo, la mia teoria è che abbiano fame solo la sera. Fatto sta che sono tornato alla roulotte e ho messo a cucinare il più grosso mentre andavo a farmi una doccia; Pietro ed Andrea invece non avevano fame.
Quasi dimenticavo, mentre pescavo sul molo ha iniziato a vedere una piccola luce globosa in acqua..ho subito pensato che fosse un particolare pesciolino o plancton, o che fossi io un pò andato..comunque neanche a farlo apposta accendo la lampada e vedo una cosa scura ovoidale che mi passa sotto. Era una tartaruga marina gigante! e probabilmente non deve aver gradito la luce perché si è reimmersa subito..
Infine il 16..colazione un pò magra, lavoretti, pranzo con spaghettini cinesi e poi giretto ad una spiaggia molto turistica. In realtà era abbastanza spopolata, anche se c'era comunque qualche bella tupa, così abbiamo tentato di raggiungere a nuoto il reef esterno dove si formano le onde oceaniche senza però aver successo perché 1 era distante e 2 dovevamo attraversare un tratto molto trafficato dalle imbarcazioni e non ci siamo fidati.
Dopo cena poi Ped ed io abbiamo deciso di fare un giro in bici per cercare nuovamente un pò di vita notturna ma neanche a dirlo non s'è visto quasi nessuno (a parte che al bocciodromo..), in compenso siamo stati abbordati da una tipa/tipo che voleva aiutarci........e tre belle donnone che ci chiamavano con voci suadenti;P
Bene direi che ho finito....a presto
Nenè
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Tra squali, razze e mante
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Scuola di Cocco
La Leggenda di Punaauia
Una volta recuperati i bagagli siamo saliti a bordo di una barchetta che ci portò a Vaitape, la cittadina piu grande dell'isola... ... ... una trentina di case ai lati di una singola strada... Dopo qualche minuto di attesa arriva a raccattarci Stanley, colui che dopo neanche un giorno avrebbe acquisito il titolo di "secondo padre" per tutti noi :-P Ci portò a fare il giro turistico di Vaitape (tempo totale in macchina 20 secondi) e subito dopo ci portò a casa sua, dove ci mostrò uno dei suoi 3 bungalow annessi alla casa, dicendoci che potevamo starci per qualche giorno, finche non riusciavamo a rimettere in sesto l'impianto.Subito dopo aver conosciuto le sue altre 2 figlie, sua moglie e le sue nipoti, siamo andati a vedere il fatidico impianto... ... ... ... ... ... diciamo solo che a differenza di quanto aveva detto Mauro, l'uragano si è fatto sentire, eccome! Tutti i pavimenti sporchi di terra dall'allagamento, tutti i materiali sparsi ovunque per le stanze, roba sparsa in giardino a caso, vasche completamente ricoperte di alghe, travi mezze staccate, reti strappate,... di tutto!! Eravamo talmente shoccati che abbiamo deciso di andare a casa a cenare, dormire ed a preparare un piano di assalto per il giorno seguente...
Siamo tornati al bungalow, ci siamo docciati e siamo andati in casa per la cena... abbimo tentato di comunicare con i vari componenti della famiglia, e dopo poco ci siamo resi conto che la persona con le capacità linguistiche piu adatte a noi era la piccola Cheri, la nipote di stanley (che avrà circa un anno e mezzo)... prima di cena abbiamo ascoltato il discorso alla TV del genero di Stanley, Stan, il nuovo Ministro del Turismo, e poi.. mambassa! Spezzatino di carne con pacetta e riso ... oro colato cosiderando che non avevamo pranzato...
Dopo di che saluti, due puntatine di Battlestar Galactica al Pc e nanna...
Bene... ora scappo che Luca e ped hanno buttato la barca in acqua e andiamo a farci un giretto!
:-D
Nanà
Il Mercato
Appena entrati si viene subito catturati dall eterogenita dei colori con cui le varie bancarelle sono adobbate e si respira un clima diverso , molto meno caotico di quello cittadino.
Questo posto non è solamente un posto in cui fare compere, ma un punto di incontro sul quale si sviluppa tutto intorno la vita sociale della città , all esterno c'è chi fa' scommesse o chi sorseggia una limonata con le amiche guardando i magnifici parei esposti , all interno c'è chi ride e gioca : un bambino che corre spingendo delle casse vuote di verdura o dei ragazzi che fanno ginnastica utilizzando le scale del mercato come spalliera o , chi più stanco, riposa seduto su dei gradini per il caldo afoso, caldo che vi seguirà ovunque voi andiate per queste terre.
Il mercato è suddiviso in diverse aree e si sviluppa su due piani : il piano superiore è riservato a un ristorante molto caratteristico dove vengono servite pietanze del posto e all artigianato locale , dove si trovano: collane , bracialetti , orecchini e diversi altri oggetti realizatti con le bellissime perle scure di Tahiti , vanto della popolazione locale e, oltre ai suvenir raffiguranti bellissime ragazze ricoperte di fiori , magliette , posacenere e quant'altro marchiato "Tahiti" si trovano parei molto belli a temi floreali ed esotici , vari strumenti musicali e i Tiki ( grandi statue raffiguranti eroi locali o nobili).
Al piano inferiore invece il mercato è diviso in tre : la prima riprende l'arigianato locale come al piano superiore , ma mette in vendita oggetti molto diversi , quali collane di conchiglie , lozioni abbonzanti , sculture di legno varie ... Un altra area è dedicata al cibo , qui si possono trovare diverse pescherie che vendono dal filetto di tonno agli strani pesci locali , fruttivendoli che espongono piselli lunghissimi , noci di cocco , banane , latte di cocco e dolcissimi mango.
L ' ultima area è dedicata alle piante e ai fiori di quest isola : i fiori oltre ad essere molto strani ed esotici in forme e colori sono un elemento importante nella cultura di questo popolo. Simbolo ne è la Tiare , lo stesso fiore che ci è stato donato all aereoporto.
Si dice che un usanza locale sia portare un fiore sull orecchio destro se si è in cerca di qualcuno oppure su orecchio sinistro se si è cercati da qualcuno ( insomma , se si è impenati sentimentalmente).
Lungo una delle pareti del piano inferiore del mercato si trovano dei piccoli "fastfood" , è proprio in uno di questi che abbiamo deciso di asaggiare alcuni dei cibi locali che derivano da una mescolanza della cultura polinesiana con quella cinese e thailandese ,qui abbiamo provato delle baguette ripiene di chaomen ( spaghetti di soia , salse , sedano e carne) crabe ( polpa di granchio e maionese) , uno strano dolcetto molliccio a base di latte di cocco e del mango tagliato a fette consumato crudo ricoperto di una spezia dolce come una caramella.
Finito il pasto abbiamo continuato l esplorazione all interno del centro cittadino dove abbiamo acquistato per 14500 franchi polinesiani ( 128euro ) il biglietto aereo per BoraBora visto che la nave che dovevamo prendere ,che doveva essere inaugurata il 5 Marzo, è stata posticipata a fine mese e tutte le altre barche mercantili che effettuano anche servizio di trasporto di persone erano tutte piene.
Il pomeriggio a Tahiti finisce verso le 6 ed inizia la notte , chiediamo a Vaea di portarci a mangiare fuori in qualche posto tipico dove si possa respirare il vero spirito polinesiano , incontaminato dal turismo ; Vaea ci porta in una grande piazza vicino al porto dove ogni notte si raggruppano una moltitudine di ristoranti ambulanti , ognuno con i suoi tavolini disposti alla buona attorno al furgone . Qui si può trovare davvero di tutto : dal pesce alla carne fino ai dolce ; noi ci sediamo ad uno che serve principalmente pesce crudo cucinato seguendo le ricette locali e decidiamo di prendere un piatto dove si assaggiano diverse cose . Ci troviamo davanti a dalle porzioni enormi contenenti poisson cru ( pesce crudo marinato nel latte di cocco e servito con verdure ) , tartara di tonno , tonno alla griglia e sashimi di tonno , tutto inseparabilmente servito con del riso in bianco ed un ottima salsa per condirlo.
Soddisfatti della cena alla quale si è unito anche il marito di Vaea compriamo anche delle creap alla bancarella affianco e in tutto il costo è stato davvero onesto , circa 90 euro per 7 persone.
Bonjour!
Day one
Finalmente mancano solo 2 ore e 30 per ritoccare terra .. Il tempo non passa mai in aereo anche se questo è pienamente atrezzato con dei dispositivi multimediali ch ti permettono di guardare tutta la musica e i film che vuoi.
Il sonno si fa sentire , per colpa del jet lag mi ritrovo in pieno sole (è Mezzogiorno..) e quindi la mia testa lavora a mille mentre il corpo ormai sveglio da più di 24 ore sta andando verso il collasso.
Sono scombussolato !
Questa mattina abbiamo dovuto affrontare mille peripezie per prendere l aereo per Londra che grazie ad un problema legato ai bagagli ci ha fatto fare il check in all ultimo pochi minuti prima che chiudessero il gate .. E come se non bastasse gli agenti del controllo bagagli mi hanno fermato per frugarmi nella borsa !
Ma perché fermano sempre me ?
A Londra appena arrivati siamo dovuti andare a fare un biglietto per la corriera che ci avrebb portato all altro aeroporto da cui partiva il volo sul quale sono ora. Devo dire che il servizio corriera e pessimo sopratutto messo in relazione con l alto costo del biglietto ! 19,90 £
Nel aereo diretto a los Angeles ci hanno servito un ottimo pranzo composto da un piatto di riso basmati cin piselli e pollo al curry , insalata , dessert di cioccolato bianco e frutti di bosco , succhi e bevande varie e snacks.Ora aspetto di nuovo il pranzo :p che dovrebbe essere la mia cena . Ps: qui ora è mezzogiorno mentre in Italia sono le 22:15 :s
Siamo a los Angeles !
Sono le 5 di pomeriggio ...
Forse e meglio se mi faccio un pisolino.
Saluti da tutti
Ped
Posted by Ped using from his iPhone